11 e 13 ottobre 2019

La Bohème – Modena

Modena Teatro Comunale Luciano Pavarotti


Musica di Giacomo Puccini Opera in quattro quadri su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa tratta dal romanzo Scènes de la vie de Bohème di Henry Murger

  • Mimì Maria Teresa Leva
  • Musetta Lucrezia Drei
  • Rodolfo, poeta Matteo Desole
  • Marcello, pittore Carlo Seo
  • Schaunard, musicista Fellipe Oliveira
  • Colline, filosofo Maharram Huseynov

 

  • Direttore Aldo Sisillo
  • Regia Leo Nucci
  • Scene Carlo Centolavigna
  • Costumi Artemio Cabassi
  • Luci Claudio Schmid
  • Maestro del Coro Stefano Colò
  • Maestro delle Voci bianche Paolo Gattolin
  • Regista collaboratore Salvo Piro

 

  • Orchestra Filarmonica Italiana
  • Coro Lirico di Modena
  • Voci bianche della Fondazione Teatro Comunale di Modena
    In collaborazione con la scuola La Carovana

Coproduzione Fondazione Teatro Comunale di Modena
Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Pergolesi Spontini
Allestimento in coproduzione con Opéra de Marseille

Nell’ambito delle manifestazioni “Modena per Luciano”

Recensioni

La Bohème…ha aperto la stagione lirica al teatro Municipale…riscuotendo un successo pieno, incondizionato, salutato da entusiastici applausi talvolta a scena aperta per i protagonisti ed alla fine di ogni atto, in particolare l’ultimo.
Al di là di ogni singolo componente, quello che è piaciuto maggiormente è stato lo spettacolo nel suo complesso dove tutti hanno svolto il loro compito nel migliore dei modi: dai cantanti agli orchestrali, dalle figure di scena, alle luci ed ai costumi. Questo grazie alla sapiente ed illuminata regia di Leo Nucci, grande cantante ma anche appassionato filologo dell’arte della lirica. Ancora una volta Nucci si è rivelato sinonimo di successo, specie quando può avvalersi di ottimi collaboratori come il regista Silvio Piro, del scenografo Carlo Centolavigna, dei costumi di Artemio Cabassi e delle luci di Carlo Schmid. Un altro successo, dunque, del Progetto Opera Laboratorio voluto dalla Fondazione Teatri Piacentini ed in particolare della direttrice artistica Cristina Ferrari.
Abbiamo lasciato per ultimo la cornice di questo splendido quadro, ovvero l’orchestra Filarmonica italiana diretta da Aldo Sisillo, capace di trasmettere suoni delicati ma penetranti in una rara unità armonica.

Luigi Carini
Piacenza Sera – Vai alla pagina

…Più che positiva anche la prova dell’Orchestra Filarmonica Italiana la quale ha risposto egregiamente alle sollecitazioni di Aldo Sisillo. Il direttore artistico del Comunale di Modena, in questa occasione impegnato sul podio, ha condotto con sicurezza esaltando i momenti sinfonici presenti in partitura e mantenendo sempre una buona sincronia fra buca e palcoscenico. Solo in alcuni momenti i volumi orchestrali ci sono parsi un po’ eccessivi e leggermente penalizzanti per le voci. Al termine grande successo di pubblico per gli artisti impegnati in scena ma anche per tutti gli autori di questo nuovo allestimento.

Danilo Boaretto
Operaclick – Vai alla pagina

…La produzione ha infine, ma certamente non ultimo, un punto di forza nella direzione di Aldo Sisillo che da perfetto padrone di casa, essendo il direttore del Teatro Comunale di Modena, ha curato l’allestimento fin nei particolari. Una direzione lucida, in perfetta simbiosi con il palcoscenico e con l’Orchestra Filarmonica Emiliana.
Successo ben profilato già dal primo atto che è diventato calorosissimo alla fine. Pavarotti da uno spiraglio del Cielo avrà sorriso allargando le braccia.

Fulvio Venturi
toscanaeventinews – Vai alla pagina

…Il M° Aldo Sisillo dirige con autorevolezza ed intensità l’Orchestra Filarmonica Italiana e guida con equilibrio l’insieme, cui si aggiungono le ottime prove del Coro Lirico di Modena (preparato dal M° Stefano Colò) e delle Voci Bianche della Fondazione Teatro Comunale di Modena (il cui Maestro è Paolo Gattolin).Teatro prevedibilmente e piacevolmente pieno, con grande successo per l’intera compagine, non senza una palpabile commozione nel ricordo, eterno e grato, a chi in una sera di quasi 60 anni fa faceva risuonare le stesse note con la sua voce baciata da Dio proprio lì, nella sala del Vandelli, dove tutto doveva ancora cominciare.

Grigorij Filippo Calcagno
Ierioggidomaniopera – Vai alla pagina

…Successo al calor bianco per tutti, anche perché la compagnia di canto e l’esecuzione musicale di orchestra e coro son parse superlative. Benissimo l’Orchestra Filrmonica Italiana ubbidiente al Maestro Aldo Sisillo, che ha scelto di allargare alcuni tempi per lasciar libero sfogo al canto, ma senza perciò far calare la tensione teatrale, anzi insufflando passione e veemenza. Tenuta ottimale anche nella complicata gestione del secondo atto, dove si è apprezzato molto il lavoro del coro, istruito con cura da Stefano Colò compreso quello delle voci bianche, in mano a Paolo Gattolin…

Andrea Merli
impiccioneviaggiatore.it, atridellest.com – Vai alla pagina